"MI INDICHERAI IL SENTIERO DELLA VITA"…
Ciao Padre Cleto,
ops, scusa! Vuoi essere semplicemente chiamato Cleto da tutti noi. Vuoi essere padre nei fatti e no nel titolo.
Nel periodo diaconale ti sei fatto presente con la simpatia e freschezza che ti caratterizza e ti sei interessato a tutte le realtà presenti in Parrocchia.
I giovani Ministranti che oggi vediamo svolgere le loro mansioni sull’altare e durante la celebrazione, ti ringraziano perché sono ben felici di esserlo ed a noi fedeli piacciono molto.
E’ passato già un anno dall’Ordinazione Sacerdotale .. il 23 aprile 2022 in Bitonto hai detto il tuo SI al Signore..se non ricordi bene quel giorno, beh, si può rileggere l’articolo, di un anno fa’, sul nostro giornalino.
Per questo non è necessario ripercorre quell’ evento ma concentrarci su oggi Messa vespertina del 23 aprile. Suona la campanella che ci invita ad alzarci, intonare il canto di ingresso e voi Celebranti entrare nella nostra bella chiesa. I chirichetti avanti con la croce, inchino all’altare e tutti.. ma propri tutti i Padri ed accoliti a seguire per raggiungere il presbiterio..
Inizia la Messa che non ha nulla di diverso dal solito.. se non fosse che la cura, l’emozione, la riconoscenza è stata di molto superiore alla normalità.
Si inizi la celebrazione si leggono le letture....
il Salmo cantato… "Mi indicherai il sentiero della vita …" il testo, bellisimo, pennellato per oggi, per te giovane presbitero..
il testo lo leggiamo tutti: " Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio. Ho detto al Signore : Il mio Signore sei tu, solo in te il mio bene...Mi indicherai il sentiero della vita, gioia piena alla tua presenza, dolcezza senza fine alla tua destra.."
Vogliamo parlare del Vangelo? I due discepoli sconsolati in viaggio verso Emmaus…aprire gli occhi con la Consacrazione alla quale parteciperemo tra poco.
Possiamo ancora stupirci delle preghiere dei fedeli?
Anche no.. se non che Alessandra dopo l’ultima preghiera…si è girata verso te..ed ha espresso, ha pregato per tutti noi,il sentimento di gratitudine per il tuo servizio,
di come sei, l’augurio di tanti anni di sacerdozio.... sacerdote con noi o ovunque potresti essere.. E' bello sentirti suonare....e cantartela sulla orme di San Girolamo Emiliani. Bello vedere anche Pietro il tuo caro amico accolito, sempre presente, Giulian il nostro diacono, Don Romano stringervi tutti tutti in un abbraccio di pace.
Ci siamo abituati a vederti .. quando “fai capoccella” dalla porta delle stanze di catechismo.. ”Che state a fa?”..in un romano che fa sorridere.. “Che se magna oggi?” ”Come stai?”
Bè, basta. Aspettiamo.. di anno in anno fino al 25° ….perché faremo ancora festa!!
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